PLAY 2012 - trend ludico

A dispetto di quanto si dica in giro, il mercato ludico ha preso una direzione chiara e determinata, iniziando un processo di semplificazione e riduzione del target atto alla fruibilità dei nuovi prodotti per il grande pubblico. Una scelta decisa che sta portando alla luce i suoi primi, succosi, frutti.

Red Glove presenta Micro Monsters, la versione diversamente complessa dell'ormai dimenticato Micro Mutants Evolution: poche pedine, niente fronzoli evolutivi e tre pulci da piazzare sulla mastodontica base avversaria. Un gioco pronto per essere presentato ad un pubblico che non debba spegnere la TV, nemmeno durante la pubblicità.

Boonga Boonga, che altro aggiungere? Tra i Wallace e Gerdts un titolo che, con un po' d'iniziativa, sarebbe potuto apparire sotto l'elegante formula "sic transit gloria mundi", ma il volto rassegnato e rubicondo di un Wallace dedito all'enologia locale vale già come un riconoscimento honoris causa.

L'escalation continua con un magistrale colpo di marketing: un gioco presentato dalla sua sagoma.
E' così che la ragazza con tutti i difetti fonetici più uno diviene testimonial di quella che nell'ambiente verrà ricordata come "la caduta dello stile".
Il gioco infatti si presenta elegante come lo spazio fra gli incisivi della bella Fiammetta (modesta anche nel nome), imponendosi per assenza di.

Ma il picco nel piano di ridimensionamento della produzione ludica mondiale lo troviamo esplorando Play 2012 a 360°, molto velocemente e con relativa nausea.