E’ ospite di PisaGioca 2011 Michael Schacht, l’autore del nuovo Mondo, no, non il Dio che ha formato il continente americano, ma proprio il designer dell’ultima produzione della Pegasus Spiele. Così l’abbiamo provato con lui, divertendoci al quanto, con Michael, non con Mondo.
Non che non possa essere divertente questo solitario di piazzamento per quattro persone, se avete giocato Galaxy Trucker stiamo parlando della prima parte del gioco, quella in cui si costituisce l’astronave, con la differenza che qui si tratta di un’isola e che non c’è una seconda parte del gioco. Quindi plancetta per piazzare, un mare di tesserine al centro e qualche regola di piazzamento. In aggiunta qualche possibile obiettivo come variante al punteggio e un timer tondo tondo, ma il vero valore aggiunto è la mancanza di una regola che proibisca la violenza sulle mani degli avversari.
Un po’ per questo, un po’ per una certa complicatezza, il gioco non sembra esattamente calzante per un pubblico giovane che, giunto alle capacità cognitive necessarie per giocare a Mondo, magari preferirebbe qualcosa con più draghi o più astronavi. D’altra parte giocatori già svezzati probabilmente preferirebbero qualcosa di più soddisfacente, che so, un panino con la nutella, o un gioco completo.
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